Turismo, patrimonio, lavoro: un circolo che da vizioso deve diventare virtuoso

Una riflessione sulla valorizzazione del patrimonio culturale e sul turismo a partire da Roma.

Sabato 29 giugno 2019, giorno di apertura gratuita del Colosseo per la festività dei santi Pietro e Paolo. Negli ultimi giorni la temperatura ha superato spaventosamente le medie stagionali, e il caldo è opprimente in questa vallata senza ombra tra l’Oppio e il Palatino dove, inaugurato nell’80 d.C., Vespasiano e i suoi figli Tito e Domiziano hanno costruito l’anfiteatro Flavio nel bacino del lago artificiale su cui, prima dell’avvento della loro gens, si affacciavano gli ariosi padiglioni e i ninfei della Domus Aurea.

È questa, infatti, l’area che dopo l’incendio del 64 d.C. Nerone aveva sottratto alla città per erigere la sua lussuosa villa privata; dopo pochissimi anni, però, il delirio paranoico del giovane imperatore e le trame politiche dei suoi nemici lo avevano condotto allo scacco: dichiarato «nemico del popolo» dal Senato e inseguito dagli uomini di Galba, nel giugno del 68 Nerone si era rifugiato con alcuni fedelissimi nella tenuta di campagna del liberto Faonte, e qui s…

La libertà accademica negata dal fanatismo filo-israeliano tedesco. Intervista a Nancy Fraser

A Nancy Fraser è stato impedito di tenere un ciclo di conferenze all’Università di Colonia. Sebbene il tema designato fosse il lavoro nella società capitalista, alla filosofa è stato proibito di parlare per aver firmato la dichiarazione “Philosophy for Palestine”. Una violazione della libertà accademica frutto di quello che Susan Neiman ha definito il “maccartismo filosemita” della Germania, Paese in cui ormai ogni voce critica nei confronti di Israele viene messa sistematicamente a tacere.

Nuova questione morale: la sinistra e il fantasma di Berlinguer

A sinistra si continua a citare Berlinguer e a sbandierare il tema della questione morale. Ma i recenti fatti che hanno travolto la giunta regionale di Michele Emiliano ci ricordano che nel sistema Italia il marcio è diffuso ovunque, a partire dalle realtà locali. Non si può risanare tutto il sistema politico nel suo complesso ma a sinistra ci si può impegnare partendo da casa propria, cercando di costruire un nuovo autentico soggetto progressista anziché puntare ai “campi larghi”.