Turismo, patrimonio, lavoro: un circolo che da vizioso deve diventare virtuoso

Una riflessione sulla valorizzazione del patrimonio culturale e sul turismo a partire da Roma.

Sabato 29 giugno 2019, giorno di apertura gratuita del Colosseo per la festività dei santi Pietro e Paolo. Negli ultimi giorni la temperatura ha superato spaventosamente le medie stagionali, e il caldo è opprimente in questa vallata senza ombra tra l’Oppio e il Palatino dove, inaugurato nell’80 d.C., Vespasiano e i suoi figli Tito e Domiziano hanno costruito l’anfiteatro Flavio nel bacino del lago artificiale su cui, prima dell’avvento della loro gens, si affacciavano gli ariosi padiglioni e i ninfei della Domus Aurea.

È questa, infatti, l’area che dopo l’incendio del 64 d.C. Nerone aveva sottratto alla città per erigere la sua lussuosa villa privata; dopo pochissimi anni, però, il delirio paranoico del giovane imperatore e le trame politiche dei suoi nemici lo avevano condotto allo scacco: dichiarato «nemico del popolo» dal Senato e inseguito dagli uomini di Galba, nel giugno del 68 Nerone si era rifugiato con alcuni fedelissimi nella tenuta di campagna del liberto Faonte, e qui s…

Nonostante Platone, Adriana Cavarero smaschera l’ordine patriarcale

Adriana Cavarero ha dedicato la sua esistenza a decodificare il linguaggio della rappresentazione, non solo per il piacere necessario della decostruzione, quanto anche e soprattutto per proporre un nuovo pensiero del femminile, “un immaginario di speranza” che, dall’analisi del passato e dalla critica del presente, lanci lo sguardo verso il futuro, un futuro che indichi rapporti nuovi e diversi.

Fosse Ardeatine, 80 anni dall’eccidio. Intervista a Michela Ponzani

Il 23 marzo 1944 un gruppo di partigiani gappisti compiva l’attentato di via Rasella, a cui il giorno dopo gli occupanti tedeschi risposero con la terribile rappresaglia delle Fosse Ardeatine. Un legittimo atto di Resistenza a cui fece seguito un massacro deliberato. Eppure, nell’Italia attuale, in cui una parte non solo della società ma anche delle istituzioni non si riconosce nei valori e nell’eredità dell’antifascismo, tali eventi sono ancora oggetto di contesa. La ricostruzione della storica Michela Ponzani non lascia però spazio a nessuna tendenziosa ambiguità.

L’accordo fra Unione Europea ed Egitto è già un fallimento

L’Egitto è un Paese al collasso in cui, oltre alla povertà endemica, fra gli abitanti cova ancora sotto la cenere il fuoco della rivoluzione. Gli accordi stretti con il governo italiano servono ad Al Sisi per cercare di mantenere il controllo, ma rischiano per molti versi di peggiorare la situazione del Paese. L’Europa, in questo quadro, prosegue con la sua solita politica miope: pretendere di fermare i flussi umani favorendo le dittature e i loro metodi violenti e persecutori.