Chiamata al crimine. La letteratura come arma di libertà

Un accorato appello alle donne a uccidere l’angelo del focolare che è in loro per liberare i loro talenti. E un richiamo sul senso della letteratura, che è luogo della complessità e non della cancellazione.
Pubblichiamo il discorso pronunciato dalla scrittrice franco-marocchina in apertura del 21mo Festival internazionale di letteratura di Berlino.

Ripensare le Culture Wars

Per un numero crescente di studenti e professori le argomentazioni dei sostenitori dell’idea di classico universale e senza tempo nel regno dell’arte suonano arbitrarie, vuote e come un alibi per mantenere le relazioni di potere esistenti.

Dialogo sulla Chiesa e i corpi delle donne

La vita e la morte, gli embrioni e i bambini, la Chiesa e la politica. I corpi delle donne. Di fronte a chi – impunemente – definisce l’aborto un omicidio (e dunque le donne assassine), riproponiamo da MicroMega 1/2008 un dialogo franco tra due donne, un confronto tra generazioni.

Dalla riforma agraria al Terrore: Menghistu, il Negus rosso

Dopo il ritratto di Hailé Selassié, in questo secondo articolo dedicato ai protagonisti della storia d’Etiopia raccontiamo Menghistu Hailé Mariam, il dittatore comunista che portò il paese fuori dal Feudalesimo e fece uccidere mezzo milione di persone nei primi anni di regime.

La sinistra con l’elmetto ha ucciso il pacifismo

La bandiera arcobaleno non sventola più. A sessant’anni dalla prima marcia Perugia-Assisi promossa da Aldo Capitini (24 settembre 1961), il movimento per la pace conosce una crisi senza precedenti. L’analisi di Alessandro Marescotti, presidente dell’associazione Peacelink.