Noury: “Le battaglie per Regeni, Zaki e Assange e il nostro futuro”

La nona intervista del ciclo “La politica che (non) c’è” è a Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International. Al centro, l’attivismo, le mobilitazioni della società civile, la crisi della rappresentanza e la voglia di partecipazione dei giovani, a partire dalla questione ambientale.
La Russia senza fortochki

L’allineamento al regime di Putin della Higher School of Economics – ateneo simbolo della transizione post-sovietica, un tempo aperto alle posizioni di dissenso – è una cartina di tornasole del picco di repressione istituzionale nei confronti della società civile che la Russia sta attraversando in queste settimane.
L’esercito, le minoranze e il separatismo in Russia: aspetti politico-religiosi. Il caso ceceno

La frustrazione delle minoranze russe (ceceni, daghestani, ecc.) per le condizioni di inferiorità e sfruttamento in cui versano – alto è il tributo di vittime che stanno pagando nella guerra in Ucraina – potrebbe indurle a riaprire il fronte interno del separatismo.
I tesori perduti dell’Afghanistan

Dai famosi Buddha di Bamiyan distrutti dai talebani al prezioso sito archeologico di Ai Khanum. Dalle rovine del centro monastico di Hadda alla Pompei orientale di Mes Aynak. Tra incuria, conflitti armati, saccheggi e ondate iconoclaste, l’incredibile e dolorosa storia moderna dell’archeologia afghana.
Il 10 aprile si festeggia l’omeopatia, ma rimane una non-scienza

Inventata da Christian Hahnemann sulla base del principio del “simile che cura il simile”, l’omeopatia è una pratica medica la cui efficacia terapeutica non è mai stata scientificamente dimostrata.
Bad Boys. Sindacalisti in divisa

Come un movimento sotterraneo di poliziotti democratici, appoggiato dai partiti politici della sinistra e da Cgil, Cisl e Uil, riuscì nel 1981 a dare vita al Siulp, il sindacato unitario dei lavoratori della polizia. Una conquista fondamentale per la democratizzazione del Paese.