MicroMega+, la presentazione del numero del 24 giugno 2022

Con contributi di Guido Tonelli, Gérard Biard, Kerem Öktem, Simon Pirani, Alessandro Somma, Abraham B. Yehoshua.

Redazione

Perché l’essere e non il nulla? Guido Tonelli racconta il bosone di Higgs 10 anni dopo”. Intervistato da Francesco Suman, il fisico Guido Tonelli, uno dei protagonisti della scoperta che ha cambiato la nostra comprensione del mondo fisico, spiega il ruolo di questa particella nell’architettura dell’universo.

Affinché la democrazia possa essere esercitata, la parola divina e l’esistenza stessa di qualsiasi entità mistica superiore devono essere assolutamente escluse dal dibattito pubblico. Pubblichiamo la seconda parte dell’intervento di Gérard Biard, caporedattore di Charlie Hebdo, alle Giornate della Laicità di Reggio Emilia: “La democrazia non crede in Dio”.

Dal cambio del nome al frenetico attivismo internazionale: mentre la Turchia affronta la peggiore crisi economica della sua storia, la sopravvivenza del regime è diventata la motivazione più importante della politica estera turca. L’analisi di Kerem Öktem: “Da Turchia a Türkiye: la politica estera di sopravvivenza del regime”.

Nell’articolo “Addio gas russo, benvenuta decarbonizzazione rapida”, Simon Pirani spiega perché tagliare le importazioni di combustibili fossili dalla Russia e cambiare il nostro uso dell’energia è indispensabile per combattere sia la crisi del costo della vita sia la crisi climatica globale.

Unica ideologia sopravvissuta al Novecento, il neoliberalismo teorizza un interventismo statale finalizzato a rendere il capitalismo storicamente possibile. Una riflessione di Alessandro Somma – “Lo Stato neoliberale e l’equilibrio perduto tra democrazia e capitalismo” – a partire dal saggio “Ordoliberalismo” di Adelino Zanini (Il Mulino).

L’addio a Gerusalemme. Il conflitto tra israeliani e palestinesi. La letteratura come psicoanalisi collettiva. Ricordiamo il grande scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua, recentemente scomparso, con questa intervista di David Meghnagi uscita su “La Primavera di MicroMega” 4/2001: “Yehoshua: Gerusalemme, la scrittura e la guerra”.

Buona lettura!

Eugène Ionesco e la nostra buffa esistenza

Il 28 marzo 1994 moriva il grande drammaturgo rumeno Eugène Ionesco. Ricordarne la figura e il teatro significa riscoprire il fascino per la sua oscurità buffa, che ci mette di fronte alle nostre esistenze, strabilianti e atroci al tempo stesso, ridicole e tragiche, in cui non c’è la luce di un Dio infinito ad illuminare la via, non c’è speranza o fede ma solo la ricerca del senso in questo costante non senso.

Il Brasile di Lula a sessant’anni dal golpe militare

Nel sessantesimo anniversario del golpe militare in Brasile che inaugurò una lunga dittatura, hanno suscitato indignazione e polemiche le parole dell’attuale Presidente Lula che ha dichiarato di non voler “rivangare il passato”. Una posizione respinta con sdegno dai parenti delle vittime della dittatura: “ripudiare con veemenza il golpe del 1964 è un modo per riaffermare l’impegno a punire i colpi di Stato anche del presente e scongiurare eventuali tentativi futuri”.