MicroMega+, il numero del 27 gennaio 2023

Immagine di copertina di MicroMega+ del 27 gennaio 2023

Con contributi di: Teresa Simeone, Claudia Fanti, Giuseppe Inturri, Francesco Martinico, Fausto Carmelo Nigrelli, Fabio Armao, Marco d’Eramo, Luciano Manicardi.

L’estrema destra in America Latina è sempre più violenta

L'estrema destra in America Latina è sempre più violenta, foto delle proteste in Peru

L’assalto brasiliano al palazzo del Congresso è solo l’ultimo atto di un’estrema destra in America Latina che si sta facendo sempre più pericolosa e violenta: dalla situazione di sospensione democratica di fatto in Perù fino al mancato attentato a Cristina Kirchner in Argentina, una parte di estrema destra connessa ai movimenti reazionari mondiali non smette di minacciare la democrazia, la società civile e i diritti umani fondamentali nel nome della solita triade “Dio, Patria, Famiglia”.

Il Ponte sullo Stretto di Messina non è un progetto ma un emblema

Il Ponte sullo Stretto di Messina nella serie Primevideo The Bad guy

Il Ponte sullo Stretto di Messina risponde a esigenze simboliche e politiche. Se l’obiettivo è migliorare la vita degli abitanti della Sicilia e avvicinare l’isola al resto d’Italia, si può scoprire che realizzare l’Alta Velocità tra Palermo, Catania e Messina e organizzare un servizio di traghetto Ro-Ro avrebbe gli stessi benefici ma con costi molto più bassi e impatti ambientali e sociali pressoché nulli.

Il distanziamento sociale della morte

Non c’è ingiustizia più spaventosa, perché definitiva, irreparabile, della diseguaglianza del morire: è una discriminazione che a moltissimi toglie decine di anni possibili della propria irripetibile vita, e a pochi altri ne regala decine, solo in base allo stato sociale e al censo.

Democrazia e partiti: appunti su una débâcle

Democrazia e Partiti - Enrico Letta al congresso ARCI

Le ragioni dell’involuzione odierna di democrazia e partiti in Europa e negli Stati Uniti vanno cercate nel trionfo del neoliberismo e nella conseguente mercatizzazione della politica che ha finito per imporre partiti leggeri, ridotti a poco più di semplici comitati elettorali, affidati a un leader che deve puntare sul suo più o meno accentuato carisma per conquistare le quote di consenso necessarie a prevalere di volta in volta nella competizione elettorale.

“Leggere Lolita a Teheran” ai tempi della rivoluzione

Leggere Lolita a Teheran

Venti anni fa, nel 2003, la scrittrice Azar Nafisi pubblicava il libro ”Leggere Lolita a Teheran”. L’attuale tragica situazione in Iran, in particolare la condizione delle donne, così ben presente già nel libro di Nafisi, suggerisce di riprendere in mano il testo. Che rivela alcuni prodromi della rivoluzione di oggi.