Mani che curano: il lavoro delle “badanti” sfruttato e segregato

Il lavoro delle “badanti”, così chiamate con termine inadeguato e sminuente, è solo una delle sfaccettature di un fenomeno di sfruttamento e segregazione delle donne straniere, che affonda le radici negli anni Ottanta quando è cominciata la privatizzazione del lavoro di cura che, oggi, si regge quasi esclusivamente sulla disponibilità di forza lavoro migrante a basso costo.

Un asinello di Buridano: il PD è da sempre al bivio fra comunitarismo e socialismo

È bene interrogarsi sulle cause teoriche alla base del disastro del Partito Democratico, specialmente quando gli (auto)candidati alla nuova segreteria eludono sistematicamente questo piano. Fin dalla partenza infatt il disastro del PD è stato rimanere fermo, come un asinello di Buridano, al bivio fra comunitarismo e socialismo.

Gli oggetti sono vita e memoria nelle poesie di Ghiannis Ritsos

Ritsos non è un accademico intellettuale. La sua vicenda esistenziale gli permette di essere credibile come uomo; la sua deportazione a Makrònissos, a Leros; il suo confinamento a Samo, gli permette di essere credibile come testimone, come politico. Le poesie di Ghiannis Ritsos sono sempre politica, sempre testimonianza e invito etico.

“Leggere Lolita a Teheran” svela il carattere totalitario di ogni abuso

In “Leggere Lolita a Teheran”, l’accostamento tra la Teheran della Repubblica islamica e il romanzo Lolita non sta solo nel mostrare il carattere totalitario dell’abuso di un singolo su un’altra persona, ma nell’affermare che l’abuso politico, in un regime teocratico totalitario, assume, riveste e adatta anche le movenze dell’abuso intimo, domestico, di un singolo su un altro.