MicroMega+, il numero del 3 marzo 2023

Su MicroMega+ trovi i contributi di: Lidia Zessin-Jurek, Pompeo Della Posta, Marcello Giampaoletti, Fabio Meinardi, Paolo Ragazzi, Emanuele Profumi, Giovanni Carbone.

Deglobalizzazione: il rischio di una nuova guerra fredda

A partire dalla crisi finanziaria globale del 2008/2009 sono cresciuti i segnali di chiusura ai commerci e ai movimenti di capitale e lavoro. Se ne è fatto interprete Trump con “America First” ma Biden sta mantenendo la stessa posizione nelle relazioni commerciali fra Stati Uniti e Cina. Di fronte ai rischi che tutto ciò comporta, è utile pensare a una deglobalizzazione illuminata, ispirandosi agli aspetti migliori dell’Unione europea.

50 anni di The Dark Side of the Moon: il lato oscuro del rock

Il 1° marzo 1973 usciva negli USA – e qualche settimana dopo in Gran Bretagna – The Dark Side of the Moon, l’album dei Pink Floyd che segnò un evento epico nella storia del rock. Frutto del genio di personalità uniche e opposte fra loro che ancora oggi non mancano di consegnarci contrasti profondi e serrati.

Lo sguardo di Rosa Luxemburg

Il 5 marzo ricorre l’anniversario della nascita della rivoluzionaria polacca Rosa Luxemburg, fra le personalità teoriche più alte e profonde del marxismo negli anni d’oro del movimento rivoluzionario mondiale. il suo lascito in Italia è tuttora lungi dall’essere studiato e approfondito. Questo lungo saggio, che pubblichiamo in due puntate, ripercorre le ragioni per cui non si può prescindere dal suo pensiero per imparare qualcosa su socialismo, democrazia e rivoluzione: dalle sue visioni acute e dalle contraddizioni in cui pure cadde nell’ambito di un dibattito attraversato, fra i marxisti, da costanti competizioni fra le diverse ortodossie.

I rifugiati al confine fra Bielorussia e Polonia

Il valico di frontiera polacco-bielorusso è diventata una delle tante zone di confine del mondo in cui le persone si ammalano e muoiono sotto l’occhio vigile dello Stato. La vulnerabilità e le morti dei rifugiati al confine fra Bielorussia e Polonia sono state normalizzate, cioè sono state viste come una conseguenza regolare e accettabile della politica migratoria adottata.

I lavoratori del cacao in Costa d’Avorio cercano alternative allo sfruttamento

La Costa d’Avorio è il principale produttore ed esportatore mondiale di cacao, con il 40% della fornitura mondiale. Nonostante la disponibilità di materia prima, i salari dei lavoratori del cacao in Costa d’Avorio sono bassissimi. Ad oggi il 54,9% dei produttori di cacao e le loro famiglie vivono sotto la soglia di povertà. Ma alcuni di loro si stanno organizzando per cercare alternative a una vita di sfruttamento.