MM+, il numero del 21 aprile 2023

Contribuiscono a MicroMega+ di questa settimana: Lidia Zessin-Jurek, Fabrizio Burattini, Camilla De Fazio, Enrico Cipriani, Francesco Suman, Giovanni Carbone.

ChatGPT: come funziona e a quali rischi concreti ci sottopone

ChatGPT

Oggi l’intelligenza artificiale e i suoi programmi come ChatGPT sono al centro del dibattito pubblico, un dibattito polarizzato spesso fatto di sensazionalismo e clamore. Se da una parte entusiasti aprioristici e marpioni del marketing già decantano le sue (per ora inesistenti) capacità senzienti, dall’altra c’è chi torna ad agitare lo spauracchio della rivolta delle macchine contro gli umani. Un cicaleccio che però sposta l’attenzione dai rischi concreti a cui siamo sottoposti mentre poche, grandi compagnie cercano di accaparrarsi questa nuova gallina dalle uova d’oro.

Il 2022 è stato l’anno del clitoride

Clitoride

Il sesso e l’orgasmo, in seguito all’importanza data al pene e alla penetrazione, sono stati principalmente studiati dal punto di vista maschile. Questo approccio ha avuto ricadute sull’allocazione dei fondi per la ricerca sul piacere sessuale e sui suoi avanzamenti. Ma lo scorso anno abbiamo assistito a un’inversione di tendenza grazie ad alcuni studi sul clitoride, sia negli esseri umani sia negli animali, e quindi ne approfittiamo per fare il punto della situazione.

Relazione e distinzione tra scienza e filosofia: la vaghezza semantica

Scienza e filosofia

La questione della relazione e distinzione tra scienza e filosofia è stata oggetto di profondo dibattito nella filosofia analitica del Novecento. In questa ricostruzione se ne ripercorre lo sviluppo da Wittgenstein a Chomsky, con un’attenzione particolare rivolta alla specificità dei linguaggi – e alla solidità e accuratezza delle loro enunciazioni – che sono a fondamento delle due branche del sapere.

Nicaragua, il sogno infranto di un socialismo plurale e democratico

Nicaragua sandinista

Sembrava che la rivoluzione sandinista in Nicaragua seguisse un modello diverso da quello che si era imposto in troppi Paesi, dove il superamento del capitalismo era stato accompagnato dall’autoritarismo, dall’opprimente dominio di un partito unico sull’intera società e da una negazione formale e di fatto di ogni spazio democratico. Ma i sandinisti di oggi sono invece un’ennesima incarnazione di quel modello. E ancora una volta assistiamo al tracollo etico per quei settori di sinistra che continuano a difendere dittatori sanguinari, senza fare mai i conti con la questione democratica.

80° anniversario della rivolta del ghetto di Varsavia: all’ombra dell’unità, la lotta per la memoria storica

Ghetto di Varsavia

Quest’anno, in occasione dell’80° anniversario della rivolta del ghetto ebraico di Varsavia, per la prima volta parteciperanno insieme alla commemorazione di quei tragici giorni i presidenti di Polonia, Germania e Israele. Ma solo apparentemente le circostanze celebreranno un’unità di intenti data la diversa memoria storica che ogni Paese coltiva di quell’evento. Non si tratta solo di divisioni tra Paesi ma anche all’interno degli stessi: oggi infatti la destra polacca al potere sta monopolizzando il discorso sulla memoria storica, cercando di soffocare ogni ricerca indipendente al fine di far passare una narrazione che vuole i polacchi eroici salvatori degli ebrei. Le cose non andarono esattamente così…