“Appello ai giovani di tutta la Russia: uniamoci nella solidarietà e sconfiggiamo la paura”

In Russia esiste, dai tempi dell’Unione Sovietica, una tradizione nei tribunali: il discorso di autodifesa degli imputati. A dissidenti politici di fatto già condannati dal sistema, veniva lasciata la possibilità di spiegarsi prendendo la parola per un’ultima volta. Sergei Bondarenko dell’associazione Memorial – premio Nobel per la pace 2022 – insieme a Giulia De Florio di Memorial Italia hanno raccolto in un libro, pubblicato da edizioni E/O, alcuni dei discorsi pronunciati negli ultimi anni da condannati per opinioni politiche sotto il regime di Putin. Pubblichiamo in esclusiva il discorso di Armen Aramjan, giovane redattore della rivista studentesca indipendente DOXA, messa fuorilegge in Russia.