L’imprenditoria dissidente: Confindustria Napoli contro l’autonomia differenziata

Ci sono segmenti di potere imprenditoriale, come è il caso di Confindustria e in particolare di alcuni rami di Confindustria al sud Italia, che stanno esprimendo senza remore la loro contrarietà al disegno di legge sull’autonomia differenziata. In questo documento di Confindustria Napoli, audita alla Commissione Affari Costituzionali della Camera il 26 marzo 2024, si mette in luce in particolare come sia interesse del Paese ridurre, piuttosto che incrementare, i divari socio-territoriali, e determinare le condizioni per la creazione di maggiore ricchezza nelle aree distanti dalla media nazionale riguardo a indicatori come reddito e PIL pro capite. L’Autonomia differenziata procede, in questo senso, nella direzione sbagliata.