Guerra, energia, price cap, inflazione e aumento dei tassi: l’Unione Europea a pezzi?

Dal braccio di ferro sul prezzo del gas alla lotta all’inflazione, nel nuovo contesto di “economia di guerra” l’UE è in alto mare, divisa e senza leadership. E con la Nato a guida americana a trainare di fatto la politica europea.
Il futuro dell’Europa: Cooperazione Rafforzata tra Germania, Francia, Italia, Spagna

Se vuole sopravvivere, l’Unione Europea deve rifondarsi. Per affrontare le nuove sfide geopolitiche, energetiche ed economiche è indispensabile una cooperazione sempre più stretta e organica tra le quattro grandi nazioni europee.
Geopolitica e crisi del Covid, l’Europa al bivio

La crisi dell’Ucraina, la guerra fredda tra USA e Cina e la crisi del Covid impongono la sostanziale cancellazione del Fiscal Compact e la revisione del Trattato di Maastricht. O l’Unione Europea svolta o può disintegrarsi nello scontro tra le Superpotenze.
A 30 anni da Maastricht l’Unione Europea naviga a vista senza meta

Senza strategia, disunita, fragile, irrilevante. Nonostante la ripresa economica, la situazione attuale dell’Europa – imprigionata dentro le sue stesse rigide e superate regole, tutte da riscrivere – è caotica e confusa. E il suo futuro politico appare grandemente incerto.
Draghi, Prodi, Telecom, KKR e le privatizzazioni fallite: “Ce lo chiede l’Europa”

Altro che panacea per risolvere i problemi del Paese. Il risultato di privatizzazioni e deregolamentazioni è stato un trentennio perduto per l’economia italiana. Un fallimento che ha in Romano Prodi e Mario Draghi i principali responsabili.
Contro il mito della “indipendenza” delle banche centrali

Di fronte alla crisi economica verticale (provocata dai blocchi della produzione decisi dai governi per contrastare la diffusione del coronavirus) e all’emergenza del cambiamento climatico, le banche centrali dovrebbero aprirsi alla società civile, monetizzare i debiti pubblici e non temere l’inflazione.