La Polonia in cerca della sua democrazia. Intervista ad Adam Michnik.

Negli ultimi anni, un Paese democratico dopo l’altro è stato tentato – a volte fatalmente – dal fascino dei populisti autoritari che promettevano di difendere la sicurezza economica degli elettori e i valori “tradizionali”. Dalle elezioni politiche di ottobre, la Polonia si è mossa nella direzione opposta, anche se ripristinare lo Stato di diritto e rinvigorire la democrazia liberale dopo otto anni di malgoverno di destra non sarà un processo semplice. Adam Michnik, fondatore e direttore del quotidiano “Gazeta Wyborcza”, ne parla in questa intervista.

Green Border e la Polonia dis/umana. Intervista a Agnieszka Holland

Poco prima delle elezioni parlamentari in Polonia, che hanno visto una vittoria del fronte civico-europeista, la storica Irena Grudzińska ha incontrato la famosa regista Agnieszka Holland per discutere di “Green Border”, il film che ha vinto il Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia quest’anno. Racconto romanzato delle esperienze reali dei richiedenti asilo bloccati al confine tra Polonia e Bielorussia nel 2021, il film è diventato il cavallo di battaglia del governo populista polacco e un gradito simbolo di solidarietà per i sostenitori polacchi della democrazia e dei diritti umani. Durante e dopo le elezioni, la situazione denunciata continua e le persone continuano a morire.

Il populismo polacco, intervista a Sławomir Sierakowski

A pochissime settimane dalle elezioni polacche, nel Paese sta facendo discutere il libro di recente pubblicazione “La società dei populisti”, scritto dal sociologo e giornalista Sławomir Sierakowski, fondatore e direttore della rivista “Krytyka Polityczna”. Commentando la situazione politica e sociale del Paese, Sierakowski invita a non fare di tutta l’erba un fascio e ad analizzare ogni populismo nazionale come un caso unico e peculiare (operazione che qui compie con quello polacco).

La Cina di Xi Jinping: in rotta con la società e con il resto del mondo

Il Covid-19, spiega lo studioso sinologo Orville Schell in questa intervista esclusiva a Irena Grudzińska Gross, ha permesso a Xi Jinping di sviluppare un sistema di sorveglianza mai visto prima nella storia. Questo nuovo meccanismo di controllo statale sopravviverà alla pandemia. Ma così facendo Xi si è davvero inimicato la società.

Il risveglio del fascismo in Polonia

In Europa torna lo spettro del fascismo, come se la Seconda guerra mondiale non fosse mai avvenuta. È il caso della Polonia di oggi, dove assistiamo a una pericolosa rinascita del virulento nazionalismo degli anni Trenta e la Chiesa cattolica e l’attuale governo sono grandi alleati dell’estrema destra.