La tutela del paesaggio nella Costituzione italiana: storia di una lotta strenua

Un anno fa veniva modificato, per la prima volta nella storia italiana, il testo di uno dei principi fondamentali della Costituzione, l’articolo 9 sulla tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico. È solo l’ultimo episodio, non privo di contraddizioni, di una secolare battaglia per la protezione di un patrimonio che unisce cultura e ambiente.

Arte, protesta e dissonanza: l’esperienza di Ultima Generazione

Gli ambientalisti di Ultima Generazione in Italia e i loro omologhi all’estero si sono resi famosi gettando zuppa, farina e vernice sui vetri di famosi capolavori. Lo fanno per chiedere ai governi di agire subito sulle emissioni di anidride carbonica e sul riscaldamento globale. Mariasole Garacci propone un’analisi del significato delle loro azioni e delle reazioni emotive che hanno suscitato.

Champollion e l’enigma della stele di Rosetta

Duecento anni fa Jean-François Champollion riuscì a decifrare i geroglifici egizi della stele di Rosetta. Per comprendere la portata e l’originalità della sua pluriennale ricerca – che è all’origine dell’egittologia moderna – ne ripercorriamo le ultime fasi cruciali.

Per un’iconografia della guerra

Se nell’arte antica e moderna la guerra è un’epica, un affare di potere, di vincitori e nemici, successivamente essa è raffigurata soprattutto nei suoi effetti più dolorosi e nefasti. Dall’antico Egitto all’Ucraina, una panoramica della sua evoluzione iconografica attraverso alcuni episodi esemplari.

I tesori perduti dell’Afghanistan

Dai famosi Buddha di Bamiyan distrutti dai talebani al prezioso sito archeologico di Ai Khanum. Dalle rovine del centro monastico di Hadda alla Pompei orientale di Mes Aynak. Tra incuria, conflitti armati, saccheggi e ondate iconoclaste, l’incredibile e dolorosa storia moderna dell’archeologia afghana.

Ucraina, un patrimonio in pericolo

Ferma restando la prioritaria e urgente necessità di proteggere e aiutare le persone, la guerra in Ucraina costringe anche a un’allerta sul patrimonio culturale di questo Paese, a rischio sotto bombardamenti che non risparmiano le strutture civili.

Antonio Cederna e la città stanca

Il nuovo sindaco della Capitale dovrà curare una città stanca e sfibrata. Anche oggi Antonio Cederna avrebbe ribadito una volta di più la necessità che la politica difenda il patrimonio culturale, il verde e la vivibilità dei quartieri.