Le crisi aziendali minacciano uno tsunami di licenziamenti
Sono ben 69 le crisi aziendali al vaglio del Ministero dello Sviluppo economico. 80mila i lavoratori a rischio. Automotive, trasporti, siderurgia ed elettronica per la casa i settori più colpiti. Un focus sui casi di Bosch, Qf spa, ex Alcoa e Pernigotti.
Bad Boys. Sindacalisti in divisa
Come un movimento sotterraneo di poliziotti democratici, appoggiato dai partiti politici della sinistra e da Cgil, Cisl e Uil, riuscì nel 1981 a dare vita al Siulp, il sindacato unitario dei lavoratori della polizia. Una conquista fondamentale per la democratizzazione del Paese.
Insorgere insieme. Studenti e operai uniti nella lotta
La lotta del collettivo Gkn e l’intreccio con il movimento studentesco. Perché per spezzare il giogo della frammentarietà politica ci vuole elaborazione collettiva.
Gli invisibili di Roma
La guerra alle persone senza fissa dimora nella metropoli delle disuguaglianze e il lavoro di chi combatte il disagio abitativo a 360 gradi.
Esuli russi
Sempre più russi cercano di lasciare il Paese. Una piccola emorragia di uomini e donne, che pian piano potrebbe trasformarsi in un’emergenza.
Het Boйhe! Il no dei russi alla guerra
Le proteste contro la guerra della società civile russa, tra speranze e repressione.
“Anche l’operaio vuole il figlio dottore”
1973: il movimento operaio vince la battaglia per l’introduzione delle 150 ore per il diritto allo studio. La rivoluzione che pose al centro la formazione culturale di ogni individuo e gli strumenti per il pieno dispiegamento delle energie umane, come sancito dalla Costituzione.
Morti sul lavoro, una strage senza giustizia
Scarsità di aule, carenza di personale, impedimenti e lungaggini burocratiche. Se a morire è un lavoratore – 5mila infortuni mortali negli ultimi 14 anni – la giustizia diventa una chimera. Per dimezzare i tempi dei procedimenti serve una Procura nazionale del lavoro.
“Mai più schiavi, vogliamo una vita più bella”. La lotta esemplare degli operai della Texprint
Con oltre 11 mesi di sciopero a oltranza e picchetti davanti ai cancelli dello stabilimento di Prato, 18 lavoratori di origine pakistana, senegalese e cinese, sostenuti dal sindacato Si Cobas, sono diventati protagonisti di una nuova epopea contro lo sfruttamento.
La strada di Wigan Pier è lunga un secolo
Torna nelle librerie “La strada di Wigan Pier”, l’indagine che George Orwell realizzò nel 1936 sulle condizioni del proletariato inglese. Un documento di inestimabile importanza nel rivelare come il capitalismo, allora come oggi, riproponga le stesse dinamiche di sfruttamento.