Mussolini al soldo degli inglesi. I dispacci britannici sui Fasci: “Occorre pompare questa gente”

Nel nuovo volume di Mario José Cereghino e Giovanni Fasanella “Nero di Londra”, appena edito da Chiarelettere, in luce i rapporti tra il futuro duce e l’Inghilterra, ‘perfida Albione’. Risale ad allora il prototipo della ‘strategia della tensione’ come modello terroristico.
Dalla lupara alla politica. L’assassinio del generale dalla Chiesa e il salto di qualità della mafia stragista

Nel 1982 Cosa nostra diventa stragista: prima con l’omicidio di Pio La Torre, poi con quello di Carlo Alberto dalla Chiesa. Un cambio di strategia reso possibile dalla copertura proveniente da legami e interessi condivisi con ambienti dello Stato. Perché “la mafia e la lotta alla mafia – sottolinea Nando dalla Chiesa in questa intervista – sono, alla fine, storia di persone”.
Salvatore Borsellino: “La mafia è ancora in grado di ricattare lo Stato”

Via d’Amelio trent’anni dopo, parla il fratello del giudice Paolo: “Non c’è ancora una giustizia vera. I segreti inconfessabili vanno mantenuti a tutti i costi. La sentenza di martedì 12 luglio non cambia niente. Serve un’inchiesta sulla scomparsa dell’Agenda Rossa, scatola nera della strage”.
Falcone e Borsellino così lontani, così vicini. Intervista a Gian Carlo Caselli

Da “la mafia non esiste” alla fine dell’impunità di Cosa Nostra con il Maxiprocesso. Dalla delegittimazione dei magistrati alle stragi del 1992, fino alla nuova mafia degli affari. A 30 anni da Capaci e via D’Amelio, il presidente onorario di Libera ripercorre la storia dell’antimafia.