”La guerra importuna il formicaio della parola”

”Le cose però hanno bisogno proprio di questo, di essere chiamate con il loro nome. Che i crimini siano chiamati crimini. Che la libertà sia chiamata libertà. Che l’infamia sia chiamata infamia.” ”La parola prevarrà” è il discorso di ringraziamento dello scrittore ucraino Serhij Žadan per il Premio internazionale per la pace degli editori tedeschi 2022.