Intelligenza artificiale a scuola: la formattazione delle nuove generazioni

Nella cornice della riforma della scuola che prevede l’utilizzo dei fondi del PNRR per la tecnologizzazione invasiva del sistema scolastico, l’introduzione dell’Intelligenza artificiale a scuola è forse la novità che dovrebbe inquietare di più in assoluto, perché la simulazione dei processi mentali di apprendimento e pensiero rischia di privare gli studenti della possibilità di sviluppare le proprie capacità cognitive e di pensiero critico, in un ambiente che necessariamente è relazionale, fatto di rapporti umani, sentimentali, emotivi con altre persone. Il rischio è quello di produrre una infantilizzazione di massa delle nuove generazioni, rubando loro la possibilità di crescita.