“La notte del 12”: una voce maschile sul femminicidio

Ispirato al caso irrisolto di una giovane uccisa dalle fiamme mentre rincasava, il film di Dominik Moll – presentato a Cannes 2022 e in questi giorni nelle sale – ha il pregio di offrire un’aperta indagine da parte di un uomo sul versante maschile del femminicidio, su chi uccide, chi indaga e chi assiste senza dire nulla.

Femminicidi, la dipendenza negata

Per tentare di arginare l’uccisione di donne per mano di mariti, fidanzati e compagni, occorre riconoscere la dinamica psicologica comune che conduce a questi crimini: l’incapacità, da parte dell’uomo, di accettare la separazione e di tollerare la dipendenza psicologica fino ad allora negata.