I morti a tavola

In questo racconto, pubblicato nel 2002, il protagonista ci accompagna per le strade della Berlino post caduta del Muro, percorrendo le quali ripercorre anche la sua storia d’amore con la moglie ormai morta.

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Da MicroMega 3/2002

«In altri tempi. Allora sì, che c’era gusto: il tuo Obiettivo ti camminava davanti, ignaro, tranquillo, se ne andava per i fatti suoi. E anche tu, apparentemente, te ne andavi per i fatti tuoi, ma niente affatto ignaro. (…) Ah, il Muro, che nostalgia del Muro. (…) Berlino è davvero cambiata». 

Per la Zé, che c’era 

C’était un temps déraisonnable, 

On avait mis les morts à table, 

On faisait des châteaux de sable, 

On prenait les loups pour des chiens. 

Louis Aragon 

Per prima cosa gli avrebbe detto che della nuova casa gli piaceva soprattutto la vista sulla Unter den Linden, perché questo lo faceva ancora sentire a casa.…

“L’Ucraina è il campo di battaglia su cui si gioca il futuro dell’Europa”. Intervista a Karl Schlögel

In un’intervista esclusiva rilasciata a margine della presentazione all’Ehess di Parigi del suo nuovo volume in francese sulla guerra in Ucraina – “L’avenir se joue à Kyiv. Léçons ukrainiennes” (“L’avvenire si gioca a Kiev. Lezioni ucraine”) –, lo storico tedesco Karl Schlögel evidenzia l’importanza per l’Europa della guerra di liberazione dell’Ucraina. “È il popolo ucraino, attaccato dalla Russia neo-totalitaria e dal russofascismo, a resistere in prima linea per l’Europa. Combattendo per la sua libertà, difende anche la nostra”.

La Bestia del nuovo fascismo. Intervista a Paolo Berizzi

Paolo Berizzi, giornalista di “Repubblica” che da anni conduce inchieste sul nuovo fascismo, ha recentemente pubblicato per Rizzoli il libro “Il ritorno della Bestia. Come questo governo ha risvegliato il peggio dell’Italia”. Il ritorno della Bestia non coincide con quello del fascismo storico ma con quello di un fascismo nuovo, pop, che però con il primo condivide alcune caratteristiche, le peggiori che l’Italia abbia espresso e continua a esprimere. Ne parliamo con l’autore, che vive da anni sotto scorta in seguito a minacce di gruppi neofascisti e neonazisti.

Libia, un Paese instabile alla mercé degli interessi stranieri

Il 16 maggio 2024 ricorre il decimo anniversario del lancio, da parte delle forze del generale Khalifa Haftar, dell’offensiva chiamata Operazione Dignità. Con l’occasione ripercorriamo le tappe fondamentali del decennio appena trascorso per contestualizzare lo stato attuale della Libia. O meglio, delle Libie.