MicroMega+, la presentazione del numero del 4 novembre 2022

Con contributi di Claudia Fanti, Futura d’Aprile, Pierfranco Pellizzetti, Guy Standing, Rita Petruccioli, Maurizio Franco.

Redazione

Lula torna alla presidenza per la terza volta. Ma la sua strada è in salita. Con un Congresso a maggioranza bolsonarista e un Brasile diventato più conservatore, diseguale e diviso, la realizzazione di un programma socialista è impensabile: la sfida adesso è la ri-democratizzazione del Paese, come sottolinea Claudia Fanti nella sua analisi del risultato elettorale: “Il ritorno di Lula: il Brasile volta pagina”.

Con la nomina a ministro della Difesa di Guido Crosetto, uomo da lungo tempo attivo nel mondo dell’industria nazionale delle armi, c’è il rischio che a guidare le scelte su contratti e appalti delle forniture militari siano interessi diversi da quelli del Paese. Ne scrive Futura d’Aprile: “Il caso Crosetto, un conflitto d’interesse dannoso per la democrazia”.

Nell’articolo intitolato “Fenomenologia di Roberto Cingolani”, Pierfranco Pellizzetti analizza lo strano caso del criticatissimo ministro della Transizione Ecologica del governo Draghi, portavoce della potente lobby dell’energia fossile, ora nominato “advisor” del nuovo ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica.

Milioni di persone nel Regno Unito stanno affrontando insicurezza, impoverimento, stress e problemi di salute. Come spiega Guy Standing (“In quest’epoca d’incertezza cronica, abbiamo bisogno di un reddito di base”), serve un cambiamento radicale per smantellare il ‘rentier capitalism’ e ridistribuire i redditi da rendita tra tutti.

Dagli anni Sessanta a oggi, da quando le sorelle Giussani crearono i personaggi fuori dagli schemi di Diabolik ed Eva Kant, il mercato del fumetto è cambiato moltissimo sia in termini di rappresentazione delle donne che di loro partecipazione come autrici e lettrici. Ingrid Colanicchia intervista la fumettista e illustratrice Rita Petruccioli: “Tanti auguri Eva Kant!”.

L’ultima fatica letteraria del collettivo Wu Ming, Ufo 78, è un “oggetto narrativo non identificato”: un’inchiesta giornalistica, un thriller, un romanzo e un’indagine antropologica sull’Italia alla fine degli anni Settanta. Un viaggio visionario in cui ipotesi di complotto, fantasie ultraterrene e inganni si fondono in un unico corpus. La recensione di Maurizio Franco: “Ufo 78, nel gorgo psichedelico della storia”.

Buona lettura!

Il maschilismo dei dati

La gran parte delle decisioni negli ambiti più disparati oggi viene presa a partire dai dati. Dati che però nella stragrande maggioranza riguardano solo ed esclusivamente gli uomini.

Le radici biologiche del linguaggio umano

Studiare da un punto di vista evolutivo il linguaggio umano è un’operazione estremamente complessa poiché, a differenza di altri tratti biologici, dipende da strumenti nervosi e anatomici che non fossilizzano e non lasciano tracce. Ma lo studio del canto degli uccelli ci fornisce un prezioso strumento comparativo per perseguire tale scopo.

La crisi della sinistra e il problema della proprietà

Abbandonando il tema del lavoro appiattendosi su posizioni monetariste, la sinistra ha rinunciato anche ad affrontare propriamente il tema della proprietà. Riguardo quella pubblica, per allontanarsi dal nazionalismo comunista sovietico, ha osteggiato ogni forma di demanializzazione e nazionalizzazione dei beni e delle produzioni, favorendo privatizzazioni, svendite degli assets economici prioritari a tutto danno del Paese e a favore di grandi potenze multinazionali. Ma la gestione condivisa dei beni collettivi non può essere trasferita alla sfera privata.