MicroMega+, la presentazione del numero del 2 settembre 2022

Con contributi di Nando dalla Chiesa, Raffaele Carcano, Ronan Hervouet, Helmut Ortner, Camilla de Fazio, Maurizio Franco.

Redazione

Nel 1982 Cosa nostra diventa stragista: prima con l’omicidio di Pio La Torre, poi con quello del generale Carlo Alberto dalla Chiesa. A quarant’anni da quelle morti e da quel cambio di strategia, ne parliamo con il figlio Nando dalla Chiesa, sociologo e presidente onorario di Libera, intervistato da Rossella Guadagnini: “Dalla lupara alla politica. L’assassinio del generale dalla Chiesa e il salto di qualità della mafia stragista”.

A 25 anni dalla morte, un ritratto senza sconti di madre Teresa di Calcutta, la popolare missionaria proclamata santa nel 2016. Oggetto di culto internazionale e coccolata dai potenti della Terra, la sua vita, in realtà – come spiega Raffaele Carcano (“Suor Teresa, matrigna di Calcutta”) – è stata piena di ombre.

Due anni fa, la Bielorussia ha vissuto grandi proteste in seguito alla rielezione fraudolenta di Alexander Lukashenko. Tornare su questi eventi aiuta a comprendere le componenti principali della società bielorussa e la loro evoluzione. In particolare ora che il Paese gioca un ruolo importante nel conflitto tra Russia e Ucraina. L’analisi di Ronan Hervouet: Movimento democratico e repressione autoritaria in Bielorussia.

Ancora oggi nelle carceri statunitensi ai detenuti nel braccio della morte viene offerta la possibilità di scegliere il loro ultimo pasto. Ma – si chiede Helmut Ortner (“L’ultimo pasto”) – è un gesto che restituisce davvero dignità e autodeterminazione al condannato? È un atto di pace o solo un rituale per placare gli animi di chi rimane?

Dagli anni 2000 la scienza ha iniziato ad affrontare il problema delle basi neurobiologiche della coscienza e della possibilità di crearne una artificiale. Ma cosa si intende per macchina cosciente? E quali dovrebbero essere le caratteristiche di un robot senziente? L’approfondimento di Camilla de Fazio: “Ho visto cose che voi umani…”.

Il Sole dell’Avvenire: un romanzo di formazione sulle origini della sinistra, un abecedario degli errori commessi, un racconto sulla necessità della lotta. La trilogia che Valerio Evangelisti ha dedicato alle vicende del movimento operaio e bracciantile italiano è un capolavoro letterario da (ri)scoprire. La recensione di Maurizio Franco: “‘Il Sole dell’Avvenire’, un secolo di storia italiana tra rivoluzione e repressione.

Buona lettura!

Autonomia differenziata, fermiamola ora o sarà troppo tardi

L’Autonomia Differenziata è un progetto politico che lede la natura della Repubblica Italiana, sancita dalla Costituzione come “una e indivisibile”, foriero non solo di inammissibili disuguaglianze ma anche di inefficienze. Contro di essa si sono espressi costituzionalisti, istituzioni, soggetti politici, sociali ed economici, fino ad arrivare alla Commissione Europea. Eppure il governo procede a spron battuto nel volerla attuare, mostrando i muscoli e tappandosi le orecchie. Contro questo scellerato agire a senso unico bisogna agire ora, altrimenti – considerando il criterio della decennalità – sarà davvero troppo tardi.

Regionalismo differenziato o centralismo diffuso? L’autonomia differenziata punta a demolire il Parlamento

La legge sull’autonomia differenziata rischia di diventare una utile stampella al premierato, di rafforzare, più che il regionalismo differenziato, un “centralismo diffuso” che consente al Presidente del Consiglio di negoziare con le singole regioni, esautorando totalmente il Parlamento dalle sue funzioni; e, con esso, svuotare di sostanza la Repubblica democratica.