MicroMega+, il numero del 29 settembre 2023

Con contributi di Irena Grudzińska Gross, Lidia Zessin-Jurek, Cinzia Sciuto, Paolo Ragazzi, Antonio Vigilante ed Elettra De Salvo.

Redazione

MicroMega+ del 29 settembre 2023

Su MicroMega+ di questa settimana parliamo di:

le imminenti elezioni in Polonia: il populismo e gli 80 anni di Lech Wałęsa; abbiamo diritto a realizzare i nostri desideri? Il caso della Gpa; Carlo Rosselli economista; Tolstoj e la nonviolenza; Biennale Musica, intervista alla direttrice Lucia Ronchetti.

POLONIA Il populismo polacco, intervista a Sławomir Sierakowski di Irena Grudzińska Gross

A pochissime settimane dalle elezioni polacche, nel Paese sta facendo discutere il libro di recente pubblicazione “La società dei populisti”, scritto dal sociologo e giornalista Sławomir Sierakowski, fondatore e direttore della rivista “Krytyka Polityczna”. Commentando la situazione politica e sociale del Paese, Sierakowski invita a non fare di tutta l’erba un fascio e ad analizzare ogni populismo nazionale come un caso unico e peculiare (operazione che qui compie con quello polacco).

Lech Wałęsa, 80 anni in tono minore nella Polonia autoritaria di Lidia Zessin-Jurek

Il 29 settembre l’ex leader di Solidarność compie 80 anni. Un evento importante per l’uomo che più di ogni altro ha fatto la storia della Polonia nella seconda metà del Novecento, che però non godrà di alcuna celebrazione pubblica. Per Wałęsa, uomo di compromessi, non c’è infatti posto nell’attuale Polonia di Kaczyński, populista e autoritaria.

FILOSOFIA DEL DIRITTOLa Gpa e le sue implicazioni: abbiamo diritto a realizzare i nostri desideri? di Cinzia Sciuto

Il dibattito attorno alla gpa tende a schiacciarsi attorno al tema del consenso delle parti coinvolte, nascondendo le più ampie e gravi implicazioni etiche e politiche di tali pratiche. Un percorso filosofico-politico attraverso il rapporto fra diritti e desideri può aiutarci a fare chiarezza.

ECONOMIACarlo Rosselli e le sue teorie economiche di Paolo Ragazzi

Carlo Rosselli è conosciuto soprattutto per la sua filosofia politica e la sua attività antifascista. In questa sede ci vogliamo però strettamente concentrare sul suo pensiero economico, inizialmente influenzato dal suo maestro Gaetano Salvemini, da cui comunque si saprà discostare. Nel pensiero economico di Rosselli grande rilevanza è assunta dal ruolo dei sindacati e da quello degli operai, chiamati a diventare compartecipi delle decisioni in ambito produttivo.

NONVIOLENZA Tolstoj, il potere e la violenza di Antonio Vigilante

“Il Regno di Dio è in voi” è l’esposizione più approfondita e anche letterariamente efficace del pensiero filosofico-religioso (e politico) di Lev Tolstoj. Un’opera che ha esercitato grande influenza tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento e che è stata decisiva, tra l’altro, per la formazione di Gandhi, ma che in Italia da tempo, come tutta la produzione saggistica del grande scrittore russo, è di difficile reperibilità. L’analisi tolstojana del sistema di dominio della Russia del suo tempo è tanto più affascinante perché vicina, per molti aspetti, a quella attuale.

L’INTERVISTA Biennale Musica, intervista alla direttrice Lucia Ronchetti di Elettra De Salvo

Dal 16 al 29 ottobre si svolge “Micro-Music”, titolo del 67° Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto da Lucia Ronchetti, compositrice di fama internazionale. Oltre a essere un personaggio peculiare e interessante di per sé, Ronchetti è la prima donna in assoluto a dirigere un festival di tale importanza e questa circostanza offre diversi spunti di riflessione che includono la presentazione dell’imminente rassegna, ma si spingono anche molto al di là di essa.

Un giovane scrittore fra la Columbia University e Parigi

La testimonianza di uno dei protagonisti della letteratura mondiale che ha vissuto il movimento come studente alla Columbia University. Dopo un breve periodo a Parigi prima del Maggio francese, decisivo nella sua formazione di giovane scrittore,
Paul Auster partecipa all’occupazione dell’università americana, vivendo in prima persona la protesta studentesca. Dall’assassinio
di Martin Luther King agli echi della Primavera di Praga, passando per i tumulti di Chicago, si interroga sulle speranze,
le lotte e gli errori della sinistra americana. Testo originariamente pubblicato sul volume MicroMega 1-2/2018 “Sessantotto!”, che qui condividiamo in omaggio al grande scrittore scomparso il 30 aprile 2024.

Liberazione del lavoro o dal lavoro?

Il lavoro, nella società capitalista, serve solo secondariamente, anzi accidentalmente, a soddisfare veri bisogni umani. La sua ragion d’essere è la realizzazione del solo e unico scopo della produzione capitalista: trasformare cento euro in centodieci euro e così via. Bisognerebbe quindi abolire molte delle attività che si svolgono oggi, e reinventare le altre. Il che si tradurrebbe anche in molto più tempo a disposizione. Rifiutare il lavoro non significa però non fare niente, bensì valutare – individualmente e collettivamente – quali sforzi si vogliono intraprendere, in vista di quali risultati.