MicroMega+, la presentazione del numero del 7 ottobre 2022

Con contributi di Matthias Martelli, Marco Marzano, Emanuele Provera, Adam Michnik, Daniele Nalbone, Telmo Pievani.

Redazione

Con il premio alla genialità di Dario Fo e Franca Rame l’Accademia di Svezia riconobbe la storia negata dei giullari, dando dignità massima a una cultura popolare e orale capace, attraverso le risate, di stimolare il pensiero critico. A distanza di 25 anni l’attore teatrale Matthias Martelli spiega l’importanza di quel riconoscimento (“Dario Fo. Un Nobel ai giullari”).

Il Concilio Vaticano II sessant’anni dopo: un bilancio deludente“è il titolo dell’articolo di Marco Marzano che, nel 60° anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II, denuncia l’esaltazione sistematica e acritica di quell’assemblea e dei suoi risultati e spiega perché è tempo di avanzare qualche dubbio sulla possibilità che possa ancora costituire un fattore di spinta verso il rinnovamento della Chiesa.

Abuso di potere, tratta di esseri umani, sfruttamento e servitù. Emanuela Provera ricostruisce la vera storia della prelatura fondata da Josemaría Escrivá de Balaguer, proclamato santo il 6 ottobre di 20 anni fa da Giovanni Paolo II, segnata dalla violenza subita da molte persone che ne hanno fatto parte (“Opus Dei, l’altra verità“).

Putin deve perdere questa guerra a tutti i costi!” afferma Adam Michnik, anima di Gazeta Wyborcza, il più grande quotidiano indipendente polacco, in una lunga intervista rilasciata a Christian Longchamp su guerra, Ucraina, Russia, Polonia e demoni del secolo.

Daniele Nalbone ci illustra i dati dell’ultimo report della ong messicana Artículo 19, che mostrano come il governo di López Obrador non stia riuscendo a limitare la violenza contro i giornalisti. Al contrario, i discorsi del presidente pongono sempre più la stampa nel mirino: nei primi sei mesi dell’anno sono stati 331 gli attacchi registrati contro i cronisti e 12 i reporter uccisi tra gennaio e oggi (“In Messico ogni 14 ore un giornalista subisce un attacco”).

Sull’importanza di prevenire pandemie e disastri naturali pubblichiamo un estratto dell’ultimo libro di Telmo Pievani, La natura è più grande di noi. Storie di microbi, di umani e di altre strane creature, un viaggio illuminante, a tratti personale, tra scienza ed ecologia, storia e antropologia, scoperte mediche e avventure zoologiche, storie di strane creature e incontri con donne e uomini straordinari (“La morale della Regina Rossa“).

Buona lettura!

Un giovane scrittore fra la Columbia University e Parigi

La testimonianza di uno dei protagonisti della letteratura mondiale che ha vissuto il movimento come studente alla Columbia University. Dopo un breve periodo a Parigi prima del Maggio francese, decisivo nella sua formazione di giovane scrittore,
Paul Auster partecipa all’occupazione dell’università americana, vivendo in prima persona la protesta studentesca. Dall’assassinio
di Martin Luther King agli echi della Primavera di Praga, passando per i tumulti di Chicago, si interroga sulle speranze,
le lotte e gli errori della sinistra americana. Testo originariamente pubblicato sul volume MicroMega 1-2/2018 “Sessantotto!”, che qui condividiamo in omaggio al grande scrittore scomparso il 30 aprile 2024.

Liberazione del lavoro o dal lavoro?

Il lavoro, nella società capitalista, serve solo secondariamente, anzi accidentalmente, a soddisfare veri bisogni umani. La sua ragion d’essere è la realizzazione del solo e unico scopo della produzione capitalista: trasformare cento euro in centodieci euro e così via. Bisognerebbe quindi abolire molte delle attività che si svolgono oggi, e reinventare le altre. Il che si tradurrebbe anche in molto più tempo a disposizione. Rifiutare il lavoro non significa però non fare niente, bensì valutare – individualmente e collettivamente – quali sforzi si vogliono intraprendere, in vista di quali risultati.