Il dolore e il riscatto. L’Emilia dieci anni dopo il sisma

Il 20 e 29 maggio del 2012 due scosse di terremoto in provincia di Modena falcidiarono la vita di 28 persone, con 350 feriti e 45mila sfollati. Con Daniele Dieci, segretario della Cgil di Modena, facciamo il punto sulla ricostruzione.
Vigili del fuoco, una galassia in fibrillazione

Sono 30mila i pompieri italiani, ma dovrebbero essere almeno 40mila per garantire un servizio efficiente e tempestivo. Dalla richiesta di più mezzi e personale ai diritti ancora da riconoscere, lotte e rivendicazioni dei professionisti del soccorso.
Le battaglie dei lavoratori della logistica e l’amazonizzazione del conflitto

Sempre più centrale nel sistema produttivo mondiale, la logistica è anche un luogo nevralgico della nuova conflittualità tra capitale e lavoro. Sul magma della totale de-regolamentazione del settore,
facchini e magazzinieri cercano di costruire un’impalcatura di diritti e tutele.
Le crisi aziendali minacciano uno tsunami di licenziamenti

Sono ben 69 le crisi aziendali al vaglio del Ministero dello Sviluppo economico. 80mila i lavoratori a rischio. Automotive, trasporti, siderurgia ed elettronica per la casa i settori più colpiti. Un focus sui casi di Bosch, Qf spa, ex Alcoa e Pernigotti.
Bad Boys. Sindacalisti in divisa

Come un movimento sotterraneo di poliziotti democratici, appoggiato dai partiti politici della sinistra e da Cgil, Cisl e Uil, riuscì nel 1981 a dare vita al Siulp, il sindacato unitario dei lavoratori della polizia. Una conquista fondamentale per la democratizzazione del Paese.
Insorgere insieme. Studenti e operai uniti nella lotta

La lotta del collettivo Gkn e l’intreccio con il movimento studentesco. Perché per spezzare il giogo della frammentarietà politica ci vuole elaborazione collettiva.
Gli invisibili di Roma

La guerra alle persone senza fissa dimora nella metropoli delle disuguaglianze e il lavoro di chi combatte il disagio abitativo a 360 gradi.
Esuli russi

Sempre più russi cercano di lasciare il Paese. Una piccola emorragia di uomini e donne, che pian piano potrebbe trasformarsi in un’emergenza.
Het Boйhe! Il no dei russi alla guerra

Le proteste contro la guerra della società civile russa, tra speranze e repressione.
“Anche l’operaio vuole il figlio dottore”

1973: il movimento operaio vince la battaglia per l’introduzione delle 150 ore per il diritto allo studio. La rivoluzione che pose al centro la formazione culturale di ogni individuo e gli strumenti per il pieno dispiegamento delle energie umane, come sancito dalla Costituzione.