MicroMega+, il numero del 5 gennaio 2024

Con i contributi di: Anselm Jappe, Marina Montesano, Fabio Bartoli, Mosè Vernetti, Stefano Bartolini, Francesco Sgrò.

Redazione

Felice anno nuovo ai nostri lettori e alle nostre lettrici!
Su MicroMega+ di questa settimana parliamo di:

il greenwashing dell’industria militare; l’Intelligenza Artificiale è un business per il profitto di pochi; la Sardegna e le utopie di una società autonoma; il senso della scuola in una società che non cresce più; Marco Polo, che avvicinò la Cina all’Europa già 700 anni fa; Jimmy Page compie 80 anni.

POLITICA E AMBIENTEIl Generale va alla Cop: l’industria militare e l’ultima frontiera del greenwashing di Mosè Vernetti
Ha senso parlare di “sostenibilità ambientale” in relazione a un’attività come la guerra? La crescente presenza di personale militare e dipartimenti della Difesa alle Conferenze per le parti (Cop) dimostra che anche questo settore, come altri, si propone come soluzione ai problemi che crea. Un caso di greenwashing particolarmente eclatante, se si considera che nessun Paese è obbligato a riferire le emissioni riconducibili alla propria attività in ambito militare.

TECNOLOGIAL’Intelligenza Artificiale è un grande affare nelle mani di pochi di Fabio Bartoli
Al termine dell’anno, l’Università di Stanford ha stilato il suo report sullo stato dell’Intelligenza Artificiale nel mondo. La tendenza più evidente, soprattutto negli Stati Uniti, riguarda il sorpasso della grande industria ai danni dell’accademia: la palla passa sempre più nelle mani di pochi soggetti privati, mentre i grandi attori sociali hanno una voce in capitolo sempre più flebile.

SCUOLAL’istruzione in una società post-crescita di Stefano Bartolini
Il sistema produttivo dei Paesi industriali, con la sua crescita ormai ferma, produce una valanga di “scarti umani”: una gran fetta di giovani si percepisce così, ed è tanto depressa, scoraggiata e disorientata da non provare nemmeno ad entrarvi. Mentre per quelli che si inseriscono nel sistema – o almeno ci provano – ansia, malessere e frustrazione sono esperienze frequenti. La chiave di questo disagio profondo sta nel rapporto, ormai privo di senso, fra scuola, gioventù e sistema economico.

UTOPIE – Notizie da nessun luogo… O forse dalla Sardegna di Anselm Jappe
Se c’è in Italia una terra che potrebbe sperimentare forme nuove e utopiche di vita autonoma, libera tanto dall’oppressione di Stato quanto da quella del Capitale, questa è la Sardegna. Dove l’assenza di lavoro e la mercificazione selvaggia schiacciano le esistenze delle persone, ma dove le risorse anche storiche, di esperimenti sociali del passato, oltre che naturali e umane consentono di adoperare l’immaginazione per non rassegnarsi alle umiliazioni dell’esistente.

STORIAMarco Polo, la Cina era vicina già 700 anni fa di Marina Montesano
Per celebrare il nuovo millennio, nel 1999 a Pechino fu terminata l’edificazione di un grande centro espositivo che si sviluppava attorno a una meridiana. La cupola sovrastante illustrava, con un bassorilievo, la storia della civiltà cinese attraverso sessantatré personaggi. Di questi, solo due non erano cinesi: Marco Polo e il gesuita Matteo Ricci. Segno che, al di là degli alti e bassi della politica riguardo ai rapporti reciproci, un legame antico unisce Europa e Cina, due realtà caratterizzate, sebbene su scala diversa, da un forte orientamento commerciale.

MUSICA Jimmy Page, gli 80 anni di un mito del rock di Francesco Sgrò
Da oltre mezzo secolo, il nome di Jimmy Page è indissolubilmente legato a quello della sua band principale, i Led Zeppelin, gruppo che ancora oggi continua ad essere uno dei più amati ed influenti della storia del rock. Ne ripercorriamo la carriera per comprendere come nacque il mito di un artista destinato a diventare un’icona nell’affollato panorama musicale contemporaneo.

Per questa settimana è tutto. Buona lettura!

MicroMega+ del 17 maggio 2024

Con contributi di Pankaj Mishra, Fabio Bartoli, Marco Cesario, Eszter Kováts, Lorenzo Noto, Olesya Yaremchuk.

“L’Ucraina è il campo di battaglia su cui si gioca il futuro dell’Europa”. Intervista a Karl Schlögel

In un’intervista esclusiva rilasciata a margine della presentazione all’Ehess di Parigi del suo nuovo volume in francese sulla guerra in Ucraina – “L’avenir se joue à Kyiv. Léçons ukrainiennes” (“L’avvenire si gioca a Kiev. Lezioni ucraine”) –, lo storico tedesco Karl Schlögel evidenzia l’importanza per l’Europa della guerra di liberazione dell’Ucraina. “È il popolo ucraino, attaccato dalla Russia neo-totalitaria e dal russofascismo, a resistere in prima linea per l’Europa. Combattendo per la sua libertà, difende anche la nostra”.

La Bestia del nuovo fascismo. Intervista a Paolo Berizzi

Paolo Berizzi, giornalista di “Repubblica” che da anni conduce inchieste sul nuovo fascismo, ha recentemente pubblicato per Rizzoli il libro “Il ritorno della Bestia. Come questo governo ha risvegliato il peggio dell’Italia”. Il ritorno della Bestia non coincide con quello del fascismo storico ma con quello di un fascismo nuovo, pop, che però con il primo condivide alcune caratteristiche, le peggiori che l’Italia abbia espresso e continua a esprimere. Ne parliamo con l’autore, che vive da anni sotto scorta in seguito a minacce di gruppi neofascisti e neonazisti.